Chiesa di San Giovanni decollato
La chiesa di S. Giovanni decollato venne fondata nel 1300 ed era anticamente parrocchia sotto la Diocesi di Piacenza. Quando venne eretta la Collegiata perse la sua originaria funzione, com'era successo per la chiesa di S. Giorgio, e divenne chiesa sussidiaria. Compresa all'interno della cinta cimiteriale, la chiesa attuale venne realizzata fra il 1870-1871 per iniziativa di don Massimiliano Pellegrini e benedetta il 21 ottobre 1871.
L'edificio sostituiva quello preesistente, ormai in pessime condizioni e la sua erezione interessò anche l'ampliamento del cimitero annesso.
La chiesa occupa una posizione alquanto insolita, trovandosi compresa fra le ali dell'attuale cimitero cattolico. La facciata si presenta d'ordine dorico, con sei colonne di granito che sostengono una trabeazione sopra la quale corre una loggia e un coronamento con frontone triangolare. Ai lati e sulle colonne frontali sono invece collocate lapidi obituarie. L'interno, ad unica navata con due cappelle laterali (una per parte), si presenta invece in stile barocco.
Di particolare interesse l'altare maggiore in marmo bianco di Carrara e la pala della Decollazione di S. Giovanni Battista, realizzato nel 1595 da Andrea Mainardi detto il Chiavegnino, decorata con un'ancona in legno integliato e dorato del XVII secolo.