Chiesa di San Giorgio
La chiesa di San Giorgio, fondata nel 1302, era di pertinenza dell'abbazia di Nonantola ma, sottoposta alla Pieve di S. Giuliano Piacentino, passò quindi alla diocesi di Cremona e nel 1366 appare quasi distrutta dalle guerre. Nel 1470, con l'erezione della Collegiata di S. Lorenzo, che si trovava fuori le mura del castello, perde il carattere di chiesa parrocchiale per assumere quello di sussidiaria. La primitiva struttura del XVI è ormai scomparsa, dal momento che la chiesa venne quasi interamente ricostruita nel 1880 e quattro anni dopo dotata di una nuova facciata realizzata su progetto dell'ing. monticellese Severino Amizzoni.
Le decorazioni pittoriche dell'interno furono eseguite nel 1881 dai pittori Mario Soncini ed Enrico Terzi. Nel 1937 venne realizzato dalla ditta Donadei di S. Nazzaro l'altare maggiore, mentre il campanile venne invece restaurato nel 1954.
La chiesa si presenta ad unica navata, con arco a tutto sesto, con cappelle laterali e cupola centrale. Il campanile, invece, presenta un basamento ottagonale sopra cui si erge una cuspide ovoidale.
Internamente la chiesa è dipinta a chiaroscuro, con decorazioni che si alternano a figure, mentre nei pennacchi della cupola sono rappresentati i quattro Evangelisti. Alcune opere pittoriche di ignoti autori di scuola cremonese sono conservate all'interno delle cappelle laterali, ma è di maggior interesse il coro con scanni in noce scolpito e la cornice barocca della pala dell'altar maggiore
Le decorazioni pittoriche dell'interno furono eseguite nel 1881 dai pittori Mario Soncini ed Enrico Terzi. Nel 1937 venne realizzato dalla ditta Donadei di S. Nazzaro l'altare maggiore, mentre il campanile venne invece restaurato nel 1954.
La chiesa si presenta ad unica navata, con arco a tutto sesto, con cappelle laterali e cupola centrale. Il campanile, invece, presenta un basamento ottagonale sopra cui si erge una cuspide ovoidale.
Internamente la chiesa è dipinta a chiaroscuro, con decorazioni che si alternano a figure, mentre nei pennacchi della cupola sono rappresentati i quattro Evangelisti. Alcune opere pittoriche di ignoti autori di scuola cremonese sono conservate all'interno delle cappelle laterali, ma è di maggior interesse il coro con scanni in noce scolpito e la cornice barocca della pala dell'altar maggiore